La nostra sofferenza, causata dall’inconsapevolezza, si basa sui nostri concetti errati e sulle nostre proiezioni sulla realtà. Per liberarci da questa confusione dobbiamo comprendere chiaramente come le cose esistono realmente e, per questo, essere in grado di sapere se le stiamo vedendo e capendo correttamente, il che è profondamente connesso alla conoscenza di come funziona la nostra mente. I sette modi del conoscere sono uno strumento estremamente utile per analizzare ciò che accade nella nostra meditazione e nelle interazioni con gli altri. Con la consapevolezza discriminante possiamo differenziare un modo errato di conoscere o di comprendere qualcosa da un modo corretto. La capacità di farlo in modo accurato, decisivo e rapido ci consente di liberarci dalla sofferenza e dalle sue cause. Se lo facciamo con compassione, ci consente anche di essere di grande aiuto agli altri.