Modi di conoscenza

Revisione Abbiamo parlato dei vari modi del conoscere. È molto importante sapere se ciò che conosciamo è valido o meno nella nostra meditazione, nei modi di comprendere gli aspetti della nostra vita e specialmente in termini di interazioni con gli altri. Valido significa ex...

Le asserzioni e le confutazioni dell’esistenza auto-stabilita La strofe seguente: (IX.5) I fenomeni funzionanti sono visti dal mondo (comune) e concettualizzati come assolutamente esistenti e non come un’illusione. È a questo proposito che c’è una disputa tra gli yogi e il...

Revisione Abbiamo esaminato due modi validi del sapere: cognizione nuda, ex novo, decisiva, accurata – cognizione non concettuale di fenomeni evidenti come gli oggetti che appaiono cognizione inferenziale: cognizione concettuale di fenomeni oscuri ed estremamente oscuri...

La cognizione ingannevole o la cognizione apparentemente nuda Ci sono altri modi di conoscere oltre all’elenco tradizionale di sette. Quello delineato in modo più dettagliato è la cognizione ingannevole (’khrul-shes) anche chiamata “cognizione apparentemente nuda” (mngon-sum...

Comprendere le diverse interpretazioni e analisi nelle scuole buddhiste Abbiamo presentato il modo sautrantika di enumerare i diversi modi del conoscere e, man mano che approfondiamo i nostri studi, scopriamo che ci sono alcune varianti. Ad esempio, nella presentazione di...

Secondo il sistema di principi Sautrantika, ci sono sette modi di conoscere un oggetto. Per capire i sette in modo più dettagliato, dobbiamo prima sapere che cos'è un modo di conoscere ("Lorig" in tibetano).

Tutti i sistemi filosofici buddhisti indiani, ad eccezione dei Vaibhashika, concordano sul fatto che il “me” validamente conoscibile non è un fenomeno conoscibile autosufficiente ma è un conoscibile imputato.

La psicologia e la scienza buddhiste hanno una grande importanza per gli occidentali. Gli aspetti religiosi del Buddhismo possono completarle, ma non sostituirle.

Un’introduzione ai modi del conoscere (lorig), una componente fondamentale della mappa della mente buddhista. Il testo parla dei vari modi in cui conosciamo i fenomeni: validi, non validi, concettuali, non concettuali e così via.

Una panoramica dei sette modi del conoscere nella suddivisione sautrantrika, che include i modi del conoscere validi e non validi.